Il 13 dicembre terzo concerto dell'Orchestra Giovanile di Fiati di Delianuova al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
Un programma articolato in recitazione ed esibizione orchestrale quella del prossimo martedì, con "Io vado, ci vediamo lunedì...Giovanni Falcone", a cura di Marco Marzi e voce narrante Gianfranco Scafidi, accompagnata dall'ensemble di fiati. Nella seconda parte dell'evento il concerto ispirato alla tradizione argentina e alle note di natale, per la direzione artistica del Mº Gaetano Pisano.
«Cultura per il territorio è il principio ispiratore delle azioni del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria - commenta il direttore Carmelo Malacrino -. Non potevamo non ospitare questa rassegna di musica offerta dai giovani strumentisti della provincia, simbolo di una regione che rifiuta l'etichetta criminale, con lo sforzo di agire nella legalità e di trasmetterla alle giovani generazioni. Il concerto si inserisce nel più vasto programma per le festività natalizie organizzato dal MArRC. Un calendario corposo creato con l'intento di offrire alla città uno spazio di riflessione sull'archeologia, la storia, il teatro, le bellezze paesaggistiche dell'Aspromonte. Siamo certi - conclude il direttore Malacrino - che Reggio risponderà con presenza e attenzione, confermando quell'idea di spazio urbano vissuto dalla collettività che sta rappresentando il Museo dalla sua inaugurazione».
«Per il concerto conclusivo del Progetto "Musica, promozione culturale e sviluppo del territorio nella legalità" - spiega Francesco Palumbo dell'Associazione Spadaro - l'Orchestra propone per la prima volta in Calabria l'opera di Marco Marzi, un brano che evoca sensazioni ed immagini che hanno segnato la storia dell'Italia degli anni '90. Esso si inserisce nel costante impegno dell'associazione sul terreno della legalità, caratterizzato dal periodico appuntamento della Giornata Regionale sull'Educazione alla legalità che si sviluppa sul tema "Aspromonte: da simbolo dell'illegalità a incrocio di valori e sviluppo nella pace e nella convivenza civile"».
«In questo progetto c'è tutta la forza di Banca Generali nel sostenere lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio, incidendo in maniera concreta anche sul piano culturale - afferma Rosario Iannolo, responsabile di Banca Generali Reggio Calabria -. Abbiamo offerto contestualmente due opportunità: la visita al Museo Archeologico Nazionale e l'ascolto di buona musica proposta dall'Orchestra dei "ragazzi di Delianuova", ormai ampiamente riconosciuti ed apprezzati a tutti i livelli. A loro va il nostro ringraziamento e l'auspicio che la loro crescita umana e professionale possa continuare con iniziative di pari livello».