Il decreto del 7 agosto 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 settembre, definisce modalità e soggetti responsabili del controllo sugli enti del Terzo settore, escludendo cooperative sociali, imprese sociali e società di mutuo soccorso.

I controlli ordinari saranno svolti da Uffici Runts, CSV e RAN autorizzati, mentre quelli straordinari solo dagli Uffici Runts.

Ogni ente responsabile dovrà presentare entro il 31 marzo il programma triennale dei controlli.

I soggetti incaricati dei controlli dovranno essere indipendenti, esperti e formati, e saranno elencati pubblicamente.

È previsto un contributo ministeriale per le spese, variabile in base alle entrate dell’ente controllato.

I controlli si svolgeranno tramite PEC e, se necessario, con ispezioni in loco.

Gli enti avranno da 30 a 90 giorni per regolarizzarsi.

L’avvio operativo sarà definito con ulteriore decreto ministeriale.