Carissimi associati,

in questo messaggio augurale, voglio prima di tutto compiacermi con Voi tutti per aver confermato il radicato convincimento di essere parte di ANBIMA, un approdo sicuro per noi tutti in questi momenti delicati che stiamo attraversando.

Questi periodi di grande difficoltà hanno fatto emergere l’affermarsi dei giusti valori di libertà morale e civile, oltre alla fiducia nel progresso delle idee.

Purtroppo, in certe situazioni, prosperano con rapida progressione, superficiale egocentrismo e arroganza anche prevaricatoria ai quali, talvolta, incontriamo difficoltà a fare fronte.

Desideravo anche di potervi annunciare qualche iniziativa importante, di quelle ove ci si ritrova tra noi e la nostra gente, con emozione e serenità.

Me lo auguravo già nel comunicato pubblicato sul numero di marzo - aprile, quando scrivevo “di non perdere la speranza, per l’avvento di momenti migliori !!” accennando ad una rassicurante normalità.

Purtroppo la pandemia ha avuto un ritorno di fiamma, ha colpito e continua a colpire il mondo e l’Italia, di conseguenza anche le nostre attività, non solo per le numerose vittime, cui rivolgo un pensiero con deferente commozione, ma anche per gli effetti collaterali che ricadono su tutto il nostro settore.

Le basi fondamentali su cui poggia il senso preponderante dell’ANBIMA sono: Formazione, Cultura e Amicizia.

Per quanto attiene alla Formazione, nel limite del possibile e superando le difficoltà create dall’emergenza sanitaria, su quasi tutto il territorio nazionale, è stata svolta con continuità fino alla prima decade di novembre.

Un discorso a parte si deve fare per la Cultura nel senso puramente antropologico, il complesso delle manifestazioni della vita materiale, sociale e spirituale di un popolo o di un gruppo etnico. E’ pur vero che questo è un sentimento nobile, profondo che necessità di totale condivisione tra i componenti di un gruppo strumentale o corale dove esiste un rapporto di comunità che crea delle atmosfere psicologiche esclusive, che diventa un’altra “casa”: in quel momento, in quel luogo, che ora è forzatamente chiuso.

L’Amicizia: si è amici e lo si rimane anche se dall’ultimo incontro sono trascorsi anni e sembra ieri. Ma è altrettanto vero che in un contesto collettivo strutturato, stare insieme è molto importante perché, al di là dei legami interpersonali di ciascuno, si parla, ci si racconta, si trascorre il tempo serenamente, si progettano iniziative, si ricordano aneddoti ed eventi già vissuti.

A tutto questo abbiamo dovuto parzialmente o, più spesso, totalmente rinunciare, mettendo in difficoltà gli scopi pilastro della nostra Associazione.

Ma io, quale Presidente Nazionale e vostro sincero amico, vi invito a non demordere, a non rinunciare all’orgoglio del nostro essere ancora ANBIMA anzi, di confermarlo direi “ufficialmente” con immutato entusiasmo, scegliendo di applicare in pratica e nonostante tutto, quel senso di appartenenza di cui accennavo all’inizio pensando inoltre che è questo supporto degli Associati che determinerà lo spessore delle azioni Formative e Culturali che il sottoscritto, unitamente alla Giunta Nazionale, andranno ad operare nel prossimo futuro.

E’ il poter contare su una grande e consolidata realtà territoriale che permetterà alla nostra Associazione, la nostra casa, di non ritrovarsi ad essere impreparata quando la vita normale riprenderà, perché tutto tornerà: i concerti, i nostri incontri di formazione, i raduni, e le cerimonie di ogni genere.

In occasione del Natale, tempo di speranza e riconoscenza, unitamente ai componenti della Giunta Nazionale, voglio ringraziarvi per tutto quello che, nonostante le oggettive difficoltà che stiamo affrontando, siete riusciti a realizzare in qualsiasi modalità, continuando a far vivere il mondo Bandistico Italiano.

Buon Natale e felice anno nuovo a Voi e alle Vostre famiglie.

                                                                                                                                                                                                                                                 M° Giampaolo Lazzeri
                                                                                                                                                                                                                                            Presidente Nazionale ANBIMA